Catania ha risposto con entusiasmo e sensibilità a una causa di straordinaria importanza. Ieri sera, domenica 14 dicembre 2025, a partire dalle ore 17, l’International Airport Hotel ha ospitato una partecipata serata di beneficenza a sostegno della nascita dell’Ambulatorio TIMMI, struttura dedicata al contrasto del maltrattamento e della violenza sui minori. Un evento sentito e intenso, che ha visto la presenza di tantissimi cittadini, uniti dal desiderio di contribuire concretamente alla tutela e alla salute dei bambini. Oltre cinquecento intervenuti hanno preso parte alla serata, offrendo il proprio sostegno al progetto promosso dall’ARNAS Garibaldi di Catania e dalla Fondazione Salute e Cultura. L’Ambulatorio TIMMI nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento Materno Infantile dell’ARNAS Garibaldi, la Fondazione Terres des Hommes Italia Onlus e il CNR-IRIB, con l’obiettivo di creare un presidio specializzato capace di intervenire precocemente nei casi di abuso e maltrattamento sui minori, attraverso un approccio multidisciplinare. A volere fortemente l’evento, con la sua consueta passione e dedizione, è stato Giuseppe Ettore, direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’ARNAS Garibaldi e presidente della Fondazione Salute e Cultura, che ha voluto dedicare un pensiero speciale a tutti i presenti: “Stasera stiamo seminando speranza per il futuro dei nostri bambini. In un mondo che spesso dimentica i più vulnerabili, ognuno di noi ha il dovere di fare qualcosa. E con il vostro sostegno, stiamo costruendo una vera e propria rete di protezione per i piccoli che ne hanno più bisogno. Con un sorriso, una mano tesa e una piccola donazione possiamo cambiare davvero le cose.” Sul palco si sono alternati ospiti di grande richiamo e sensibilità artistica: il musicista Mario Incudine, l’attore comico Giuseppe Castiglia, l’attrice Loredana Scalia e l’imitatore Andrea Barone, che hanno saputo coniugare intrattenimento e riflessione. A guidare lo spettacolo, con professionalità ed empatia, il giornalista e conduttore Salvo La Rosa. La serata si è conclusa con i saluti istituzionali e i ringraziamenti della direzione strategica dell’ARNAS Garibaldi: Giuseppe Giammanco, direttore generale, Carmelo Ferrara, direttore amministrativo, e Mauro Sapienza, direttore sanitario, che hanno ancora una volta ribadito l’importanza del progetto. Un momento importante per il territorio etneo, un’occasione di profonda riflessione e un evento destinato a lasciare il segno, non solo per i numeri registrati, ma soprattutto per il messaggio forte e condiviso: la tutela dei bambini è una responsabilità di tutti.