La storia dell'Azienda

La storia dell'Azienda

Pubblicato il:

20 gennaio 2023

Ultima revisione:

20 gennaio 2023

L'Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS) "Garibaldi" è un'azienda sanitaria pubblica, senza finalità di lucro, ad alto livello di specializzazione, deputata ad assicurare il trattamento clinico-assistenziale più appropriato a tutte le persone che ad essa si rivolgono per i trattamenti in emergenza/urgenza o in quanto portatori di bisogni di salute in fase acuta nonchè di patologie ad alta complessità o croniche o inguaribili.

L'ARNAS "Garibaldi" è stata formalmente costituita con la Legge Regionale n. 5 del 14 aprile 2009 (art. 8) ed è stata attivata a decorrere dal 1° settembre 2009, giusto Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 337 del 31/08/2009. Essa è subentrata nelle funzioni, nelle attività e nelle competenze della soppressa ARNAS "Garibaldi, San Luigi - Santi Currò, Ascoli Tomaselli", succedendone in tutti i rapporti attivi e passivi di qualunque genere nonchè nel patrimonio già di titolarità della stessa.


Breve Storia

La storia dell'ospedale "Garibaldi" affonda le proprie radici nel XIX secolo e precisamente nel 1848, quando nacque come “Albergo dei poveri accattoni di ambo i sessi” nei locali posti in contrada Fossa dell’Arancio, la cui amministrazione fu affidata ad una deputazione presieduta dal Duca di Carcaci. Tale organismo assunse l’obbligo di provvedere ai poveri grazie al libero contributo che i cittadini di Catania elargivano, guardando al precetto della carità cristiana “Dilige proximum tuum sicut te ipsum”, ovvero “Ama il prossimo tuo come te stesso”.

Successivamente il Duca di Carcaci trasferì l’ “Albergo dei poveri accattoni” nell’eremo della Mecca, il quale sorgeva nel largo di Santa Maria di Gesù.

Negli anni a seguire, a causa di un sempre maggior numero di ricoverati, tra i quali vi erano i pazienti dementi in osservazione, i locali dell’eremo divennero insufficienti tanto da indurre, nel 1883, il Consiglio Comunale a stanziare somme del bilancio cittadino, al fine di gestire le opere strutturali dell’ “Albergo”, che da allora venne denominato “Ospedale Garibaldi”.

La trasformazione nell’attuale ospedale è da considerarsi, quindi, come opera prettamente comunale. Il regolamento organico approvato dal Consiglio Comunale, risalente al 28 gennaio 1901, indicava quali scopi dell’ospedale, oltre alla pratica medico-chirurgica di ammalati cronici, anche il ricovero dei poveri di ambo i sessi, di inabili al lavoro, di ragazze povere ed orfane, di bambini abbandonati, di dementi temporaneamente in osservazione, di soggetti sospetti di demenza.

Nel 1923 l’amministrazione dell’ospedale venne presa totalmente in carico dal Comune di Catania che la detenne fino al 1970, anno in cui il Garibaldi divenne ente ospedaliero autonomo. Nel 2006, solo dopo numerosi anni e in seguito alla restaurazione degli edifici storici dell’ospedale, il Garibaldi-Centro tornerà ad ospitare la sede amministrativa dell’azienda.

Dal 1993 la vocazione specialistica ha fatto guadagnare all’Azienda “Garibaldi” la denominazione di A.R.N.A.S., Azienda ospedaliera di Rilievo Nazionale di Alta Specializzazione.La storia più recente della struttura ospedaliera vedeva la sua suddivisione in ben quattro presidi aventi radici storiche differenti: l’ospedale Garibaldi-Centro, l’ospedale Ascoli-Tomaselli, oggi definitivamente dismesso, l’ospedale Santi Currò-San Luigi, ed infine l’ospedale Garibaldi-Nesima.