Catania si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti più attesi nel panorama della formazione sanitaria siciliana: il corso di aggiornamento “Il Paziente Politraumatizzato – Update 2025”, in programma dal 6 al 7 novembre 2025 presso il Salone Dusmet del Presidio Ospedaliero Garibaldi, con inizio dei lavori alle ore 8:30. L’iniziativa, promossa dall’ARNAS Garibaldi di Catania, si propone di approfondire le più recenti strategie cliniche e organizzative nella gestione del paziente politraumatizzato, una delle situazioni più complesse e delicate per medici e operatori sanitari. L’obiettivo è ambizioso: delineare percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (PDTA) condivisi e aggiornati, capaci di migliorare l’efficacia dell’intervento ospedaliero e la sicurezza dei pazienti. L’apertura con le istituzioni Ad aprire ufficialmente i lavori saranno le massime autorità sanitarie e professionali della città: il Direttore Generale dell’ARNAS Garibaldi, dott. Giuseppe Giammanco, insieme al Direttore Amministrativo, dott. Carmelo Ferrara, al Direttore Sanitario, dott. Mauro Sapienza, e al Presidente dell’Ordine dei Medici di Catania, dott. Alfio Saggio. Un segnale importante che sottolinea l’attenzione delle istituzioni verso la formazione continua e la qualità dell’assistenza ospedaliera. Un confronto tra esperti Il corso, curato scientificamente dai dottori Andrea Leuzzi, Santo Bonanno e Sebastiano Grasso, sarà un vero e proprio momento di confronto multidisciplinare tra professionisti provenienti da tutta Italia. Accanto a loro, l’organizzazione è affidata all’U.O.S. Formazione e alla U.O.S.D. Rischio Clinico, Educazione Sanitaria e Promozione della Salute Aziendale, coordinate dalla dott.ssa Anna Colombo con il supporto del dott. Benedetto Buttà e della dott.ssa Simona Marino. Durante le due giornate, si alterneranno interventi di primari, docenti universitari, chirurghi, anestesisti e operatori dell’emergenza. Tra i relatori figurano professionisti di grande esperienza come il dott. Francesco Oliveri dell’Ospedale Umberto I di Siracusa, il dott. Ettore Panascia del Policlinico “G. Rodolico–San Marco” di Catania, il prof. Cristoforo Pomara, Direttore dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Catania, e il prof. Massimiliano Sorbello dell’Università Kore di Enna. Non mancheranno contributi provenienti da altre regioni, come quello del dott. Giorgio Rossi, chirurgo d’urgenza dell’Ospedale di Parma, e del dott. Gregorio Tugnoli, responsabile della Trauma Surgery Unit dell’Ospedale Maggiore di Bologna. Formazione, ricerca e sicurezza del paziente Il corso rappresenta un’occasione per fare il punto sulle nuove evidenze scientifiche e sulle strategie operative nella gestione dei politraumi, che spesso coinvolgono simultaneamente diversi apparati e richiedono l’intervento coordinato di molteplici reparti. Si parlerà di organizzazione delle emergenze intraospedaliere, di ruolo del 112 nel soccorso territoriale, di comunicazione tra le équipe mediche e di aspetti medico-legali legati ai traumi maggiori. “Il paziente politraumatizzato è una sfida che mette alla prova l’intero sistema sanitario: dall’emergenza territoriale alla sala operatoria, fino alla rianimazione – spiegano i responsabili scientifici –. Questo corso nasce per costruire un linguaggio comune tra le diverse figure professionali e migliorare la qualità complessiva della risposta clinica.**” Un impegno per la sanità siciliana Con “Il Paziente Politraumatizzato – Update 2025”, l’ARNAS Garibaldi conferma il suo ruolo di punto di riferimento regionale nella formazione sanitaria. Non solo un evento tecnico, ma un’occasione per ribadire l’importanza della collaborazione tra professionisti, della formazione continua e dell’aggiornamento costante, pilastri fondamentali per una sanità moderna e sicura.