Anche quest’anno l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha promosso l’impegno nei confronti della campagna “SAVE LIVES: Clean Your Hands” (Salvate vite: igienizzate  le mani), dedicando la Giornata mondiale sull’igiene delle mani 2024 al tema della “Promozione della conoscenza e dello sviluppo delle capacità degli operatori sanitari e assistenziali attraverso una formazione e un'istruzione innovative e di grande impatto sulla prevenzione ed il controllo delle infezioni, compresa l'igiene delle mani”.

L’igiene delle mani è fondamentale per la prevenzione e il controllo delle infezioni correlate all’assistenza, se eseguita nel modo e nel momento giusto, rappresenta infatti un momento cruciale dell’assistenza sanitaria, grazie al quale è possibile ridurre la trasmissione di microrganismi (inclusi quelli resistenti agli antibiotici) e aumentare la sicurezza del paziente e dell’operatore.

Anche quest’anno, come ormai consuetudine, il Comitato di Controllo per le Infezioni Correlate all’Assistenza e i Gruppi Operativi PP.OO., le Direzioni Mediche dei Presidi, l’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive, la UOSD Rischio Clinico, nella consapevolezza della rilevanza della tematica, patrocinati dalla competente sensibilità alla tematica del Commissario Straordinario, hanno messo in campo iniziative di sensibilizzazione per operatori, pazienti e visitatori allo scopo di sostenere e ottimizzare la promozione della “cultura dell'igiene delle mani”.

In particolare, nella giornata dell’8 Maggio (e oltre) p.v. saranno implementate:

  1. sensibilizzazione attraverso i canali di comunicazione aziendali e divulgazione dello slogan dell'Organizzazione Mondiale della Sanità diffusione negli spazi comuni (orologi timbrature, ingressi dei presidi, sale attesa, etc) volte a orientare l'attenzione sull'igiene delle mani, nello spirito del messaggio che contraddistingue la campagna.
  2. iniziative di Formazione rivolte agli Operatori dell’ARNAS. Negli incontri del Programma “Le Buone Pratiche Evidence Based per la Prevenzione delle I.C.A.” (16/5/24 e 13/6/2024) saranno ulteriormente illustrate ed approfondite alcune delle più frequenti pratiche dedicate alla sicurezza delle cure, tra cui per l’appunto l’importanza del lavaggio delle mani e dell’utilizzo del gel idroalcoolico ai fini della prevenzione del rischio infettivo e delle infezioni correlate all’assistenza;
  3. implementazione durante la mattina di giorno 8 Maggio p.v. di un Punto Informativo rivolto al Personale e ai Cittadini per promuovere la corretta pratica dell’igiene delle mani, dove il Personale delle Direzioni Mediche fornirà adeguate informazioni orientate in particolare agli assistiti, ai familiari, ai visitatori e ai caregivers, per sottolineare che l’igiene delle mani è responsabilità di tutti, non solo del personale sanitario. Lo stand avrà anche carattere dimostrativo con il box pedagogico per mostrare la corretta disinfezione delle mani. Utilizzando un disinfettante per mani fluorescente, dopo lo sfregamento, le aree di pelle che non sono state coperte possono essere visualizzate con l'aiuto della tecnologia LED. Sarà presente inoltre un sistema lavaggio mani sanitario assistito (dimostrativo) in grado di valutare la qualità dell'operazione grazie a una serie di sensori e all'intelligenza artificiale, nel rispetto delle linee guida dell'OMS.

Inoltre gli Infermieri della Direzione Medica di Presidio avranno il compito di ricordare agli operatori sanitari presenti, ai pazienti e ai visitatori l’importanza dei 5 momenti per l’igiene delle mani:

1. Lavaggio delle mani, prima di toccare il paziente;

2. Lavaggio, dopo il contatto con il paziente;

3. Lavaggio, prima di una manovra settica;

4. Lavaggio, dopo il contatto con liquidi biologici;

5. Lavaggio, dopo il contatto con l’ambiente circostante il paziente.

“L’educazione alla salute – afferma il Dr. Giuseppe Giammanco, Commissario Straordinario dell’Arnas Garibaldi – è di fondamentale importanza sia i cittadini che per gli operatori sanitari. L‘ARNAS Garibaldi da anni realizza costantemente iniziative di formazione e di supporto, dirette sia all’interno che all’esterno, per ricordare puntualmente i passaggi fondamentali e nodali da rispettare per l’ottimizzazione del rapporto di fiducia tra l’Ospedale e i Cittadini”.